giuda in stato di ebbrezza

Sono stato fermato alla guida in Italia in stato di ebrezza. Quale sarà la conseguenza? Viene sospesa la patente? Basta pagare una multa o ci saranno sanzioni penali? È prevista la pena detentiva e/o la confisca della macchina?

La giuda in stato di ebrezza è prevista dall’art. 186 del Codice della strada. Questo prevede oltre la sospensione della patente una sanzione amministrativa, qualora il conducente abbia un tasso alcolemico compreso fra 0,51 r 0,8 grammi per litro di sangue. Una volta superato tale limite ovvero la soglia di 0,8 grammi per litro di sangue la violazione amministrativa diventa reato. Di conseguenza si vedono applicate le sanzioni penali che sono composte dalle sanzioni pecuniarie e detentive. Queste possono essere ulteriormente aggravati se il tasso alcolemico supera 1,5 grammi per litro, se il conducente è coinvolto in un incidente, se la guida avviene la notte e/o se il conducente è neopatentato o conducente professionale.

Per la maggior parte, la pena detentiva può essere convertita in una pena pecuniaria, ovvero in alternativa, si ottiene la sospensione condizionale della pena. Questo può essere raggiunto sia con il dibattimento, sia con il patteggiamento. Tuttavia, è possibile ridurre le sanzioni, scontando la pena con lavori di pubblica utilità.

In ogni caso è fondamentale recarsi il prima possibile dal legale di fiducia, poiché questo avrà il tempo necessario per consigliarvi in maniera adeguata e soprattutto potrà controllare la correttezza delle formalità e delle procedure. Il diritto di avvalervi del proprio avvocato vi spetta sin dall’inizio, e quindi già prima dell’alcoltest. Alcuni vizi procedurali, come il mancato avvertimento della possibilità di chiedere l’assistenza dell’avvocato, comportano la nullità del alcoltest  e di conseguenza fanno saltare la sanzione.